Il 29 luglio la Commissione europea ha pubblicato una nuova guida per fornire orientamenti tecnici per gli investimenti in infrastrutture a prova di clima per il periodo di programmazione 2021-2027.
La guida tecnica adottata stabilisce principi e pratiche comuni per l’identificazione, la classificazione e la gestione dei rischi climatici fisici durante la pianificazione, lo sviluppo, l’esecuzione e il monitoraggio di progetti e programmi infrastrutturali.
Il processo è suddiviso in due pilastri (mitigazione, adattamento) e due fasi (screening, analisi dettagliata) e la documentazione e la verifica delle forme di protezione climatica sono considerate una parte essenziale del razionale per prendere decisioni di investimento.
- L’infrastruttura è un concetto ampio che comprende: infrastrutture di rete cruciali per il funzionamento dell’economia e della società odierna, in particolare l’acqua (ad esempio condutture per l’approvvigionamento idrico, serbatoi, impianti per il trattamento delle acque reflue); altri beni fisici in una gamma più ampia di settori politici come l’acqua.
- Le risorse disponibili negli Stati membri per sviluppare infrastrutture resilienti al clima sono state mappate in uno studio intrapreso dalla Commissione e pubblicato nel 2018. Lo studio utilizza sette criteri (disponibilità di dati, orientamenti, metodologie, strumenti, standard di progettazione, sistema e quadro giuridico, capacità istituzionale) e copre i settori dei trasporti, della banda larga, dello sviluppo urbano, dell’energia, dell’acqua e dei rifiuti.
Questa guida diventerà il riferimento tecnico nell’ambito dei Fondi strutturali per il periodo 2021-2027, in particolare per le analisi DNSH.