Dal 2024, le grandi aziende svizzere saranno legalmente obbligate a riferire sui loro rischi legati al clima. Il governo ha pubblicato linee guida su quali aziende e quali rischi saranno coinvolti.
Le regole si applicheranno alle aziende pubbliche, alle banche e assicurazioni con 500 o più dipendenti, oltre 20 milioni di franchi (circa 18 milioni di euro) di patrimonio totale o più di 40 milioni di franchi di fatturato.
Dovranno essere segnalate due aree principali: in primo luogo, i rischi finanziari o di investimento di un’azienda legati al cambiamento climatico, e in secondo luogo, l’impatto che l’attività dell’azienda ha concretamente sull’ambiente.
Il Dipartimento federale delle finanze preparerà un progetto di consultazione entro l’estate 2022 e l’obbligo dovrebbe scattare nel 2024, con riferimento all’anno finanziario 2023.
Questa operazione corrisponde a ciò che l’Unione Europea (UE) sta spingendo per le imprese nel resto d’Europa ed è stata introdotta perchè la finanza sostenibile offre alla piazza finanziaria svizzera l’opportunità di rafforzare ulteriormente la propria competitività.