Di cosa parliamo quando parliamo di “lotta al cambiamento climatico”?
Tecnicamente parliamo di azzerare le emissioni di CO2 nei prossimi 20-30 anni.

Non so qual è la vostra sensazione guardando questa curva. La mia è di spaesamento.
Per comprendere meglio lo spaesamento è necessario, come in molti casi, fare uno zoom out, vedere la figura completa, da quando abbiamo iniziato a cercare o ricostruire le emissioni.
Ora forse appare più evidente lo spaesamento. Dal 1950 in poi le emissioni nella nostra società sono salite (come si userebbe dire) esponenzialmente.
E ora, con una “semplice” volontà politica dovremmo in pochissimo tempo azzerarle?
Qualcuno parla di un nuovo “moonshot” (siamo stati capaci di andare sulla Luna, in fondo… se ci impegnamo faremo anche questo!).
Io sono assolutamente ottimista e fiducioso riguardo alle capacità dell’uomo, ma rimane sempre il punto cruciale della questione: azzerarle entro il 2050 ci dà buone probabilità di rimanere entro una variazione di temperatura entro i 2 °C, con le relative conseguenze.
Azzerare le emissioni è un progetto ambizioso che richiede lo sforzo e l’impegno globale di Istituzioni, Enti e di ogni popolo della terra. Ma intanto gli effetti locali inizieranno sempre più a farsi sentire.
Per questo è necessario iniziare ora il percorso di adattamento.